venerdì 1 marzo 2013

Erica Bardini - Istruttore Cinofilo


 



Erica Bardini
 

 
CURRICULUM
 
 
Diploma di Istruttore Cinofilo CSDCI (02/05/2009)
 
Diploma di Toelettatura e Stripping – Docente dell’Accademia “Iv San Bernard” Marco Vaccaroni (07/02/2013)
 
Diploma Addestratore Cinofilo Enci (01/03/2015)
 
 
Per approfondire le mie conoscenze cinofile ho partecipato a:
  • Stage di agility con Massimo Bertaggia e Zsofi Biro.
  • Stage di Obedience con Luca Rossi; Lara Lombardi; Renate Tribus e Silvia Cacciatore.
  • Stage di Handling con Petra Schiavon; Federico Sanguinetti e Patrizia Miazzon.
  • Stage di Sheepdog con Claudio Gobbi e Lyuba Musso.
  • Collaborazione come Dog Trainer sul set cinematografico nel film “Cose dell’altro mondo”  uscito nel 2011 con protagonista Abatantuono (scene con cane attore).

 
 
 
Fairy Dynasty
offre:
Educazione del cucciolo
Educazione di base e avanzata dell'adulto
Dog sitter
Toelettatura
Allevamento Amatoriale Border Collie

 
Utilizzo metodo gentile (premio sotto forma di cibo, attenzione, o gioco)
A domicilio se richiesto


 
 

Qualcosa di me


Istruttore Cinofilo specializzato in: Educazione del cucciolo, di base ed avanzata - Dog Sitter - Obedience - Flyball - Canicross

Ho sempre avuto la passione per tutti gli animali ma in special modo per i cani. Nel 2008 ho voluto accrescere questa mia passione seguendo il Corso Istruttori del Centro Studi del Cane Italia ASD di Luca Rossi e il 06/09/2008 ho conseguito il Diploma di Allievo Istruttore di questa scuola. Ho lavorato con impegno con Billy, il mio Bastardino che attualmente (2012) ha 13 anni. Lui avendo subito nei suoi primi 2 mesi di vita dei maltrattamenti dal suo proprietario, quando è venuto a vivere con me ha superato un pò per volta le sue paure e con questa esperienza in cui mi ha accompagnata, quale il Corso Istruttori, è riuscito a tornare a vivere serenamente e più in forma di prima. Ho continuato la mia formazione aumentando le conoscenze e accumulando crediti che mi hanno permesso il 02/05/2009 di conseguire il Diploma di Istruttore Cinofilo del Centro Studi del Cane ASD. Continuo tutt'ora ad ampliare le mie conoscenze perchè sono dell'idea che non si smette mai di imparare e collaboro con molte persone per diffondere il Metodo Gentile nell'educazione del cane, che ho potuto apprendere.
Ho avuto la fortuna di avere come insegnante Luca Rossi, una persona che ammiro molto e che ringrazio. Ringrazio inoltre: Billy, un esempio per me e per tutti; Maya, la mia Border Collie (Capostipite dell'allevamento) che mi da molte soddisfazioni; tutte le persone che mi hanno aiutata e sostenuta quali la mia famiglia, le mie colleghe Istruttrici Cinofile Katia Rizzetto, Miriam Fenu e Lara Lombardi e gli amici che condividono questa passione con me. Grazie a tutti dal profondo.

Metodo d'insegnamento


Metodo gentile

Nell'educazione del cane, il metodo gentile, a differenza del metodo classico coercitivo, che si fonda sul principio della paura e della punizione, utilizza come leva principale il premio sotto forma di cibo, attenzione o gioco (rinforzo positivo) ad emissione del comportamento gradito, tendendo ad ignorare (punizione negativa) le risposte scorrette.
Il premio è dunque lo strumento chiave nell'educazione con il metodo gentile.

Video Informativi

QUALE E' IL CANE PER TE
 
 
 
 
 
LA SCELTA DEL CUCCIOLO
 
 
 
 
 
LINGUAGGIO DEL CANE
 
 
 
 
 
 


Educa il tuo cane


NON TRASFORMARE IN UN PROBLEMA UNA COMPAGNIA FEDELE!!! EDUCA IL TUO CANE!!!


IL DIARIO DI UN CANE

Settimana 1:

Oggi, è una settimana che sono nato; che gioia essere arrivato in questo mondo!

Mese 01:

Mia mamma mi accudisce molto bene. E' una mamma esemplare.

Mese 02:

Oggi, sono stato separato dalla mamma. Era molto inquieta e mi ha detto addio con lo sguardo. Speriamo che la mia nuova "famiglia umana" si occupi così bene di me, come l'ha fatto lei.

Mese 04:

Sono cresciuto in fretta, tutto mi attrae e m'interessa. Ci sono parecchi bambini in casa; sono per me, dei "fratellini". Siamo dei monelli, mi tirano la coda e li mordo per giocare.

Mese 05:

Oggi, mi hanno sgridato. La mia padrona mi ha ripreso perchè ho fatto "pipi" dentro in casa, ma non mi avevano mai detto dove dovevo farla. Inoltre, dormo nella "riserva"......e non protestavo!

Mese 12:

Oggi ho compiuto un anno. Sono un cane quasi adulto. I miei padroni dicono che sono cresciuto più di quello che immaginavano. Ah, come devono essere orgogliosi di me!

Mese 13:

Oggi mi sono sentito molto male. Il mio "fratellino" mi ha preso la mia palla. Io non prendo mai i suoi giocattoli. Allora, me la volevo riprendere. Ma le mie mascelle sono diventate troppo forti e l'ho ferito senza volerlo. Dopo la paura, mi hanno incatenato; non posso quasi più vedere il sole. Dicono che mi tengono d'occhio, che sono un ingrato. Non capisco niente di quello che sta succedendo.

Mese 15:

Tutto è diverso.......vivo sul balcone. Mi sento molto solo, la mia famiglia non mi ama più. A volte dimenticano che ho fame e sete. Quando piove, non ho un tetto dove ripararmi.

Mese 16:

Oggi mi hanno fatto scendere dal balcone. Ero certo che la mia famiglia mi avesse perdonato; ero così contento che saltavo dalla gioia. La mia coda si muoveva in tutti i sensi. Oltretutto mi hanno portato con loro per una passeggiata. Abbiamo preso la direzione dell'autostrada e di colpo, si sono fermati. Hanno aperto la portiera dell'auto e sono sceso tutto contento, credendo che stavamo per trascorrere la giornata in compagnia. Non ho capito perchè hanno richiuso la portiera e sono partiti. "Ehi, aspettate! Mi state dimenticando!......Mi sono messo a correre dietro l'auto con tutte le mie forze. La mia angoscia aumentava quando mi accorgevo che stavo per svenire e........non si fermavano: mi avevano dimenticato.

Mese 17:

Ho tentato invano di ritrovare la strada per casa "mia". Mi sento solo e mi sono perso. Sul mio cammino, trovo persone di buon cuore che mi guardano con tristezza e mi danno un pò da mangiare. Li ringrazio con lo sguardo e dal profondo del mio cuore. Mi piacerebbe che mi adottassero; sarei leale e fedele come nessuno al mondo. Ma dicono solo "povero, piccolo cagnolino", si sarà perso!!!!!!!

Mese 18:

Qualche giorno fa, sono passato davanti a una scuola e ho visto tanti bambini e giovani come i miei "fratellini". Mi sono avvicinato e un gruppetto, ridendo, mi ha lanciato una pioggia di sassi per "vedere chi aveva la mira migliore". Una delle pietre mi ha rovinato un occhio e da quel giorno non ci vedo più, da quella parte.

Mese 19:

Non ci crederete, ma la gente aveva maggiore pietà per me quando ero più bello. Adesso sono molto magro, il mio aspetto è cambiato. Ho perso un occhio e la gente mi fa scappare a colpi di scopa quando provo a trovare un piccolo riparo all'ombra.

Mese 20:

Non mi muovo quasi più. Oggi, tentando di attraversare la strada dove circolano le auto, mi hanno preso sotto. Pensavo di essere al sicuro in quel luogo chiamato fosso, ma non dimenticherò mai lo sguardo soddisfatto dell'autista che si è addirittura buttato di lato per schiacciarmi. Almeno mi avesse ucciso. Ma mi ha solamente rotto l'anca. Il dollore è terribile, le  mie zampe dietro non reagiscono più e mi sono issato con molta difficoltà, verso un pò d'erba ai lati della strada.

Mese 21:

Sono 10 giorni che sto sotto il sole, la pioggia, senza mangiare. Non mi posso muovere. Il dolore è insopportabile. Mi sento molto male; è un luogo umido e direi che il mio pelo sta cadendo. La gente passa, nemmeno mi vedono, altri dicono "non ti avvicinare". Sono quasi incosciente, ma una forza strana mi fa aprire gli occhi.......la dolcezza della sua voce mi ha fatto reagire. Lei diceva "povero piccolo cane, in che stato ti hanno ridotto".......con lei c'era un signore con una veste bianca, mi ha toccato e ha detto "mi dispiace, cara signora, ma questo cane è incurabile, è meglio mettere fine alle sue sofferenze". La signora gentile si è messa a piangere ma ha approvato.
Non so come, ma ho mosso la coda e l'ho guardato, ringraziandolo per aiutarmi a trovare finalmente riposo. Ho sentito solo la puntura della siringa e mi sono addormentato per sempre chiedendomi perchè fossi nato se nessuno mi voleva.

LA SOLUZIONE NON E' BUTTARE UN CANE SULLA STRADA MA EDUCARLO!!!
NON TRASFORMARE IN UN PROBLEMA UNA COMPAGNIA FEDELE!!!

Obedience


OBEDIENCE

Cos'è l'ObedienceE' fusione cane-uomo. E' una disciplina cinofilo sportiva nata per valutare le doti del cane e la sua capacità di recepire l'addestramento e di inserirsi nella vita sociale. Ha come fine di insegnare al cane un comportamento controllato e collaborativo. La disciplina implica infatti una buona armonia cane-conduttore e porta ad un'intesa perfetta anche quando il cane si trovi distante da quest'ultimo. Classi di lavoro - Debuttanti; Classe 1; Classe 2; Classe 3.













L'obedience è una disciplina affascinante e spettacolare. Il cane si "affida" completamente al padrone, esegue esercizi di obbedienza ad altissima velocità e precisione, tutto con un'estrema armonia e feeling con il conduttore. Ad ogni esercizio viene dato un punteggio che va da 0 a 10 valutando contemporaneamente la velocità e la precisione nell'esecuzione.Come l'Agility Dog viene paragonata al salto ostacoli in equitazione, così l'Obedience è paragonabile al Dressage. Se una persona vede il regolamento l'Obedience è solo una serie di esercizi di obbedienza che partono da una base sufficientemente facile in debuttanti ad esercizi complessi in classe tre. In realtà dietro c'è molto di più. Per vincere una gara il cane deve essere veloce ma precisissimo, entusiasta ma non "fuori di testa", attento a te ma pronto ad aprirsi e a guardarsi in giro per localizzare box, direttivo, ecc. La cosa che rende speciale l'obedience è che non hai "aiuti" esterni. Provo a spiegarmi. Se fai Agility il tuo cane si divertirà in breve per il solo gusto di saltare e quasi sempre potrà essere guidato anche da un altro. Diciamo che è automotivante. Se fai Coursing, Racing, Prove di Caccia, Prove di IPO (utilità), Prove per Retriever, Sheepdog baserai il tuo lavoro sulle doti naturali del cane selezionate al massimo dall'uomo. Ma se fai Obedience sei solo tu e il tuo cane, il tuo rapporto e la qualità del tuo lavoro con lui. Ti metti a nudo nei tuoi pregi e nei tuoi difetti. Impari a cogliere le minime sfumature positive e negative, ad analizzare il tuo comportamento e come questo "agisce" sul tuo cane, impari a guardare ogni suo movimento, ogni suo atteggiamento, ogni suo sguardo per capire se stai creando problemi, se generi stress, se stai costruendo veramente un'abilità, se generi entusiasmo, se siete veramente un binomio. Impari che ad ogni tuo minimo gesto, movimento, posizione di premio, stato d'animo corrisponde una reazione del tuo compagno peloso. Impari soprattutto che il 99,99999999999999 % delle volte il cane è stato perfetto, ha fatto solo quello che tu gli hai fatto fare o gli hai insegnato o gli hai trasmesso emotivamente e che tu come al solito hai sbagliato. E' dura mettersi sempre in discussione ma è proprio lì che cresci sia a livello cinofilo che umano. E quanti pensieri per qualcosa che non va, quante analisi ma quanta gioia quando hai risolto, ti senti una cosa sola con il tuo cane, ti senti veramente un leader ma nel senso positivo del termine, quello che ha guidato l'altro membro del branco alla risoluzione di un problema guardandosi negli occhi e nell'anima.


Testo di Anna Maria Cini
http://www.annamariacini.com/cosa_e_lobedience_.html

Video dell'allenamento di Obedience di Maya



Canicross

CANICROSS
 
 

 


Canicross è una nuova disciplina cinofilo sportiva ancora poco conosciuta in Italia ma che affonda le proprie radici in una storica pratica. La nascita del Canicross è strettamente legata ad una disciplina ben più conosciuta che è lo Sleddog, infatti la pratica di andare a correre facendosi trainare dai propri cani è stata utilizzata in principio dai Musher che nei mesi estivi continuavano ad allenare i propri cani in questa maniera aspettando pazientemente la neve. Oggi è una disciplina ampiamente praticata in molte nazioni, in modo particolare in Inghilterra, in Belgio e in generale nei paesi nordici è maggiormente sviluppata.
In Italia il principale lavoro di organizzazione dei vari eventi è gestito dalla F.I.M.S.S. (Federazione Italiana Musher Sleddog Sport) mentre a livello Europeo troviamo la E.C.F. (Fédération Européenne de Canicross et de Bikejöring).
E' facile avvicinarsi a questa disciplina iniziando a correre con il proprio cane senza bisogno di attrezzature complicate. Il tempo e la passione potranno trasformare un semplice hobby in qualche cosa di molto più impegnativo. 

Si usa un'attrezzatura apposita:
- cintura ammortizzata per il proprietario per non causare problemi alla schiena quando il cane tira;
- linea ammortizzata che aiuta sia cane sia proprietario a non avere problemi nella corsa e ad evitare gli strattoni;

- pettorina apposita per il cane (canicross/sleddog) che non causa problemi alla struttura e non tocca i gomiti del cane, è di un materiale leggero e morbido per aiutare il cane nella corsa e quando tira.

Non è da sottovalutare l'aspetto cooperativo, atletico ed empatico che questa attività riesce a generare tra conduttore e cane ma anche tra gruppi di persone.
In questa disciplina il percorso naturale è di 3/5 km o anche più (km stabiliti dagli organizzatori delle gare). 
Questo sport è pensato per chi vuole unire la passione della corsa e l'amore per gli animali.
I veterinari promuovono questo sport che è capace di far nascere un feeling speciale tra animale e uomo, oltre a essere un ottimo esercizio fisico.